Riscaldamento muscolare per un tennista


Preparazione Atletica del tennista


I giocatori professionisti danno molta importanza alla fase di riscaldamento che precede l'allenamento, o una qualsiasi partita e indipendentemente dal livello non dovrebbe mai essere trascurato.
In uno sport come il tennis dove i muscoli lavorano prima in fase di allungamento e poi in fase di contrazione è di fondamentale importanza adoperarsi in una fase di riscaldamento muscolare efficace, per evitare pericolosi infortuni. Molti tennisti amatoriali invece, trascurano questa fase, pensando che sia uno spreco inutile di tempo e di energie.
Bisogna vedere il riscaldamento come una vera e propria fase di allenamento perché è in grado di migliorare notevolmente la prestazione atletica.  I vantaggi si possono osservare in una diminuzione della produzione dell’acido lattico, un aumento dell’ossigeno estratto dal flusso sanguigno, un aumento dell' impiego di acidi grassi invece del glicogeno muscolare, utile per produrre energia.
Tutto questo comporta un notevole miglioramento del metabolismo aerobico, una maggiore potenza e anche un miglioramento nella gestione dell’economia atletica.
Teniamo presente che quindici minuti di riscaldamento realizzati con attività fisica ad andatura blanda provocano un incremento di temperatura dei muscoli di oltre 3 °C, perciò è possibile duplicare o addirittura quadruplicare il massimo consumo di ossigeno nell'esercizio fisico successivo, permettendo di consumare una quota inferiore di ossigeno dal sangue che di conseguenza produrre una minor quantità di acido lattico a parità di sforzo.
Dopo aver riscaldato i muscoli ed effettuato lo stretching, i tennisti di un certo livello, (questo vale comunque anche per il giocatore della domenica) entrano in campo svolgendo un lavoro di preparazione con la racchetta palleggiando senza forzare i colpi, in modo da favorire la sensibilizzazione dei colpi.
Questa fase oltre a migliorare la sensibilità aiuta il giocatore a trovare la giusta concentrazione. Successivamente i giocatori andranno a rete per effettuare una serie di volée, sia di dritto che di rovescio. L'esercizio da svolgersi naturalmente a ruoli invertiti, ripete maggiormente la situazione di gara fondo-rete, sviluppando nel giocatore che sta a  fondo campo le misure per effettuare dei passanti. Questa fase di riscaldamento si conclude poi con degli smash (colpire la palla che scende dall'alto) e con i servizi, giocati sempre con gli stessi criteri.
Questi facili esercizi, vi permetteranno di migliorare la qualità dei vostri allenamenti e di prevenire spiacevoli dolori muscolari.


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